INDIPENDENCE  DAY

di A.L.

Sei l’immobile galassia

che ho solo sfiorato

 nel mio vano volo

 per l’universo.

In te ho intravisto appena

 fiammeggiare le stelle

 tra nubi di polveri

 siderali e oscure impurità,

orbite ordinate

 di pianeti

 e caos di asteroidi,

 magmi ribollenti

 e deserti gelati.

 

 Troppo, per me.

 
Io, cometa, quattro sassi

 di pietra e di ghiaccio,

 splendente

 per un soffio di tempo

 della tua luce astrale,

 me ne vado

 nel libero spazio

 verso altri soli

 e altro buio.

DESIGN BY WEB-KOMP