“E qui fu Napoli”
di Ida Verrei
Una luce bianca, punti neri in un bagliore confuso. Pian piano, mi abituo al chiarore.
Impossibile! Non ci credo: la strada è pulita. Scomparsi i bidoni colmi di spazzatura, i cassonetti traboccanti di fetidi rifiuti, i cumuli di sacchetti neri scoppiati lungo i marciapiedi.
Sembra di essere tornati all’antico, quando il Vomero era una collina di Napoli tranquilla e remota, profumata di limoni, accarezzata dal vento di mare che visitava una città-giardino.
Il cielo è ancora quello, rilucente, celeste, solcato da nuvole bianche. Il mare, in lontananza, di nuovo il lago turchino con candide creste d’onda dove, un tempo, un giovane corpo di donna giocava