SCISSIONE
di Gisella Evangelisti
Reti di meridiani avvolgono
cittá lucide
Onde di logaritmi disegnano
nuovi spazi.
ma alla finestra della notte
cogliamo lampi
su giungle sconosciute
e sussulti antichi
della terra
nelle nostre fibre.
Ancora fuochi
in lontani cerchi di capanne
Ancora in volo
sul mare dei Sargassi
i gabbiani dell'infanzia
Nebbia
nella sinfonia di silenzio
vibra una lucciola
appesa
ai paralleli dell'anima