E' TORNATA LA PARATA !
di Aurelia Porvenir
Diciamo la verità. A quanti di noi, a parte i più convinti appassionati di divise e gagliardetti, suscitava una puntina di fastidio la parata militare del 2 giugno? Con la sua retorica patriottica, l’eccesso di auto-celebrazione dei vari corpi e delle alte cariche dello Stato, lo sfoggio a volte eccessivo di autoritarismo e perfino machismo che la caratterizzavano almeno fino a non molti anni fa.
A me, confesso, di fastidio ne suscitava un po’ più di una puntina. E da parecchio tempo giusto uno sguardo al passaggio delle frecce tricolori e poi basta!
Che poi queste frecce… ma qualcuno è mai riuscito a vederle per davvero nel momento culminante del passaggio con le scie colorate? A parte quelle che vediamo in televisione, naturalmente. Io le inseguo da anni. Quando sento da lontano il rombo dei motori afferro il cellulare per fotografarle, corro in terrazza e al massimo riesco a immortalare un vago ghirigoro di colore sbiadito che si attarda pigramente nel cielo mentre loro stanno già atterrando nell’aeroporto di destinazione.
Però quest’anno la parata un po’ di simpatia me l’ha fatta. Sarà che è stata sospesa per due anni a causa del Covid e il suo ritorno è un gran bel segnale di ripresa di una vita quasi normale.