Recensione di Aurelia Porvenir
libri - INCIPIT MON AMOUR
“Zero Gravity” (Ed. La Nave di Teseo, 2022)
di Woody Allen
“Chiunque abbia gettato un fiammifero acceso nella stiva di una nave carica di munizioni può confermare che da un gesto insignificante possono scatenarsi decine di migliaia di decibel. Di fatto, per innescare lo tsunami che ha travolto la mia vita poche settimana fa è bastato un sintetico bigliettino fatto scivolare sotto la porta di casa nostra…”
Poche settimana fa? Ma come, Nave di Teseo! Un refuso dopo appena cinque righe dall’inizio? Proprio nell’incipit?
Hmm….. Ok, andiamo avanti. È l’inizio del primo dei 19 brevi racconti raccolti in Zero Gravity, l’ultima fatica letteraria di Woody Allen per ingannare il tempo mentre cerca di trovare (ma incredibilmente non li trova) i soldi per girare il suo cinquantesimo e pare ultimo film.