COME TI OSCURO IL SITO
di Paolo Basurto
Censura? Forse peggio. Un nuovo servizio viene offerto da qualche tempo dagli antivirus, sempre in lotta tra loro per garantire la sicurezza (così dicono) dei nostri computer. Si tratta dello scrutinio delle pagine web che ogni giorno consultiamo in numero sempre crescente, e che spesso sono luogo di manovre occulte e dannose tutte miranti a intrufolarsi nei nostri affari per carpirci codici bancari e altri segreti succulenti. Per impedirci di navigare in acque così pericolose il nostro angelo custode-antivirus, ci avverte appena incappiamo in qualcuna di queste pagine-trappola, con una bella scritta allarmante: "Attenzione! Questa pagina è pericolosa. Vuoi davvero continuare?". Naturalmente sono assai pochi quelli che hanno l'animo di continuare e la pagina viene abbandonata. Ebbene, qual'è stata la mia sorpresa quando l'altro giorno ho aperto come di consueto, la pagina di partecipagire.net, e mi è apparsa la scritta "Sito pericoloso. Vuoi continuare?". Naturalmente sono cascato dalle nuvole. Già avevo notato che siti assolutamente sicuri e addirittura siti istituzionali, come quelli della Polizia, nientemeno, venivano di tanto in tanto, dati per pericolosi. Pensando a quanti lettori saranno stati allontanati indebitamente e al danno che ne è derivato, mi sono domandato su che basi e con quale diritto un antivirus può dichiarare un qualunque sito come 'pericoloso' e scoraggiarne pertanto la visione.