Pentimento e Perdono ricetta per l’Impunità ?
di Roberto Villani
Alla cronaca, televisiva o scritta, di ogni più efferato crimine si aggiunge immancabilmente l’intervista di un solerte cronista che chiede all’autore del delitto (in genere il suo avvocato perché l’autore è in galera) se prova pentimento per quanto ha commesso.
Quasi in sincronia viene chiesto alla vittima (in genere ai parenti perché la vittima è morta) se accordano il loro perdono per il dolore subito.
A parte ogni considerazione sulla sconcezza delle domande, sarebbe interessante capire quale è il processo mentale e l’intenzione che ispira il cronista di turno.
Prendo ad esempio l’ultimo episodio di cronaca dove si è riproposto il meccanismo pentimento – perdono: